Per creare l’identità del centro di fisioterapia e del movimento Ergomnia Udine ci siamo basati sulla ricerca di 7 parole chiave:
_ ergonomia
_ qualità
_ percorso
_ corpo umano
_ proporzioni
_ modularità
_ identità
La prima parola: ERGONOMIA, rappresenta anche il nostro naming, in quanto Ergomnia, altro non è che l’unione della parola ergonomia, con cui ha anche una grande assonanza, la parola “Ergo”, dal greco érgon, (ἔργον) «opera, lavoro», e dalla parola “Omnia”, parola latina che significa «tutto, tutti».
A livello grafico, la realizzazione del segno è stata concepita partendo dalla sezione aurea. Le sue proprietà geometriche e matematiche e la frequente riproposizione in svariati contesti naturali e culturali, hanno suscitato per secoli nella mente dell’uomo la conferma dell’esistenza di un rapporto tra macrocosmo e microcosmo, tra Dio e l’uomo, l’universo e la natura: un rapporto tra il tutto (omnia) e la parte, tra la parte più grande e quella più piccola che si ripete all’infinito attraverso infinite suddivisioni. Essa ci aiuta nelle proporzioni, nella piacevolezza alla vista e nell’equilibrio delle costruzioni; è matematica, è infinito, è bellezza e armonia.
E proprio all’interno della sezione aurea e grazie ad essa che è stata ricreata, seppur in modo stilizzato, la figura di un corpo umano. Partendo dal cuore, passando per il braccio, poi alla testa e infine ai piedi.
Il concetto finale del nostro logo è stato raggiunto tramite il desiderio di ottenere un segno che per il nostro Centro rappresentasse un “Tempio”, una “Casa”, un luogo in cui entrare e poi uscire per migliorare noi stessi, fisicamente, mentalmente e nella vita di tutti i giorni.
La bellezza nella modularità del nostro corpo umano ci permette di ricreare altri segni da poter utilizzare all’interno del centro o per identificare i nostri servizi e le diverse qualità che possiede ogni lavoro che si svolge all’interno del centro.
Attraverso questo ragionamento e avendo composto e ricomposto i nostri moduli, nel rispetto sempre delle proporzioni e dell’equilibrio tra le forme, abbiamo ottenuto visivamente il TEMPIO (dal latino: templum parte di cielo – e di terreno – dalla cui osservazione gli àuguri traevano presagi. Da qui è passato ad indicare una porzione di terra consacrata e poi l’edificio sacro che vi sorge sopra).
Una casa quindi per il corpo e la mente. Costituito da quattro colonne e una porta.
Dopo aver ottenuto il nostro tempio abbiamo voluto omaggiare e prestare anche una certa attenzione in più alla figura del corpo umano in chiave artistica. Questo perché a Cividale, paese di origine di Luigino Boccolini sono note le Marionette e i Burattini accolte dal Centro Internazionale “VITTORIO PODRECCA-TEATRO DELLE MERAVIGLIE DI MARIA SIGNORELLI”.
Vi aspettiamo presso il Centro di Fisioterapia e del Movimento Ergomnia Udine!